La storia della farmacia Virtus Cavalli
 

 

Questo sito è dedicato con affetto a
Virtus che ha vissuto per
la famiglia e per la farmacia

 


Nel 1950 viene bandito un concorso per il conferimento dell’autorizzazione all’esercizio di farmacie vacanti nella Provincia di Mantova. Tra queste vi è anche la sede farmaceutica di nuova istituzione del Comune di Schivenoglia.
Il dr. Ermanno Veronesi vince il concorso e diventa titolare dal 20 Febbraio 1951.

In seguito alla morte del dr. Veronesi, il Medico Provinciale di Mantova, sentito il parere positivo dell’Ordine dei Farmacisti, bandisce il 5 Ottobre 1966 un pubblico concorso per il conferimento delle sedi farmaceutiche qui di seguito elencate:
  • Bigarello
  • Borgofranco Po
  • Casalromano
  • Magnacavallo
  • Mottella di San Giorgio Mantovano
  • San Giovanni del Dosso
  • Sarginesco di Castellucchio
  • Schivenoglia
  • Serravalle Po
  • Soave di Porto Mantovano
  • Tabellano di Suzzara
  • Villa Saviola di Motteggiana.

Il 9 Marzo 1967 viene approvata la graduatoria. La dr.ssa Cesira Cavalli, laureatasi il 18 Novembre 1954, è risultata vincitrice delle seguenti sedi farmaceutiche:

  • Magnacavallo
  • San Giovanni del Dosso
  • Schivenoglia
  • Serravalle Po.

Il Medico Provinciale, preso atto che la summenzionata farmacista ha accettato la sede di Schivenoglia, ha dimostrato di aver provveduto al pagamento dell’indennità di avviamento agli aventi diritto e ha comunicato di aprire la farmacia in via Veneto 12, e considerato che dalla visita ispettiva i locali, gli arredi ecc. sono risultati essere regolari, il 31 Luglio 1967 autorizza la dr.ssa Cesira Cavalli all’esercizio della Farmacia sita nel Comune di Schivenoglia.

La scelta della sede farmaceutica di Schivenoglia da parte della dr.ssa Cesira Cavalli, conosciuta con il nome di Virtus, è di fatto legata al lavoro del marito Ennio, veterinario, che alla fine del 1965 vince la condotta Quingentole-Schivenoglia.

Inizialmente si presentano una serie di difficoltà –disponibilità del locale per la farmacia, accettazione dello “straniero”, eccetera- dovute da un lato ad interessi economici che si manifestano con “pressioni” a diversi livelli anche sulla popolazione, dall’altro alla mentalità chiusa di una parte del paese.

Dopo varie vicissitudini, il marito riesce a trovare un locale in affitto, proprietà del Sig. Guizzardi, dove aprire la farmacia.

Il “menar zizzania” di pochi dà vita a castelli di sabbia con in cima delle falsità e delle cattiverie, ma il tempo, il buon senso e l’onestà morale dei più determina il crollo di tali castelli che si trascinano via quanto di falso era stato detto e fatto; le scorrettezze emergono senza possibilità di appello.

Nei primi dieci anni la farmacia va incontro a momenti difficili, ma la dr.ssa Virtus ritiene corretto continuare a orientare la propria attività verso il lato professionale piuttosto che quello commerciale, applicando correttamente le norme del Codice Deontologico anche nei rapporti con gli altri sanitari.

Nel 1973, dopo l’esito favorevole dell’ispezione del 1° Ottobre, il Medico Provinciale autorizza il trasferimento della farmacia da via Veneto 12 a via Garibaldi 15, dove si trova tutt’ora. Il salto di qualità dei locali è reso possibile dal duro lavoro del dr. Ennio e dai sacrifici e risparmi della famiglia, in primis di Virtus.

Dal 1978 inizia la ripresa grazie, in parte, a nuove leggi nazionali e, ancor più, ai cambiamenti sanitari locali.

Da questo punto in avanti l’attività è proseguita in maniera scorrevole sino ai nostri giorni.
Il 7 Luglio 2000 il figlio Eligio eredita la farmacia della madre e diventa titolare dal 1 Ottobre 2000.
Eligio cambia il nome da Farmacia Cavalli a Farmacia Virtus Cavalli, intendendo dedicarla alla memoria della madre.