Come comportarsi di fronte alla comparsa di sangue nelle feci

(conversazione telefonica tra medico e paziente)


autore: dott. Adriano Savioli (servizio di endoscopia digestiva – Ospedale Carlo Poma di Mantova)




PAZIENTE:
Dott. ..... ,scusi se la disturbo, ma ho dovuto chiamarLa perché sono molto preoccupato!

MEDICO:
Mi dica pure Signor..... che cosa Le succede?

PAZIENTE:
Oggi sono andato in bagno e ho visto del sangue nelle feci!
Per il resto mi sento in forma e non sento particolari bruciori o dolori a livello anale.

MEDICO:
Stia tranquillo! mi dica se era sangue rosso vivo oppure nero scuro?

PAZIENTE:
Rosso vivo!

MEDICO:
Questo esclude in linea generale che provenga dallo stomaco o dal duodeno e fa pensare ad un sanguinamento del colon-retto.

MEDICO:
Lei quanti anni ha?

PAZIENTE:
45!

MEDICO:
Le consiglio prima di tutto di sottoporsi ad una visita coloproctologica per escludere la presenza di ragadi anali e/o di emorroidi a livello anale che nella maggior parte dei casi sono la causa principale di un sanguinamento rettale.
Inoltre dopo i 35 anni di età (soprattutto se qualche parente di primo grado-genitori, figli, fratelli, sorelle- è stato portatore di polipi e/o di tumori del colon) è necessario sottoporsi ad una colonscopia oppure in alternativa ad un Rx Clisma opaco d.c e associato ad una rettosigmoidoscopia.

PAZIENTE:
In realtà non ho nessun famigliare di primo grado che abbia avuto polipi oppure tumori all'intestino.
E' la prima volta che vedo sangue rosso nelle feci durante l'evacuazione.

MEDICO:
Nel complesso posso dirLe di stare tranquillo perché non ci sono motivi di urgenza clinica.
Nello stesso tempo, La invito comunque a sottoporsi ad una visita proctologica e quindi si potrà decidere con maggior precisione gli eventuali ulteriori accertamenti ai quali sottoporLa .
Adesso purtroppo La devo lasciare perché mi stanno chiamando all'altro telefono! Arrivederci, L'aspetto!

PAZIENTE:
Arrivederci, grazie Dottore!
Prenoterò sicuramente una visita proctologica al CUP dell'Ospedale.