Come comportarsi di fronte alla comparsa di sangue nelle feci (conversazione telefonica tra medico e paziente) |
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PAZIENTE: Dott. ..... ,scusi se la disturbo, ma ho dovuto chiamarLa perché sono molto preoccupato! MEDICO: Mi dica pure Signor..... che cosa Le succede? PAZIENTE: Oggi sono andato in bagno e ho visto del sangue nelle feci! Per il resto mi sento in forma e non sento particolari bruciori o dolori a livello anale. MEDICO: Stia tranquillo! mi dica se era sangue rosso vivo oppure nero scuro? PAZIENTE: Rosso vivo! MEDICO: Questo esclude in linea generale che provenga dallo stomaco o dal duodeno e fa pensare ad un sanguinamento del colon-retto. MEDICO: Lei quanti anni ha? PAZIENTE: 45! MEDICO: Le consiglio prima di tutto di sottoporsi ad una visita coloproctologica per escludere la presenza di ragadi anali e/o di emorroidi a livello anale che nella maggior parte dei casi sono la causa principale di un sanguinamento rettale. Inoltre dopo i 35 anni di età (soprattutto se qualche parente di primo grado-genitori, figli, fratelli, sorelle- è stato portatore di polipi e/o di tumori del colon) è necessario sottoporsi ad una colonscopia oppure in alternativa ad un Rx Clisma opaco d.c e associato ad una rettosigmoidoscopia. PAZIENTE: In realtà non ho nessun famigliare di primo grado che abbia avuto polipi oppure tumori all'intestino. E' la prima volta che vedo sangue rosso nelle feci durante l'evacuazione. MEDICO: Nel complesso posso dirLe di stare tranquillo perché non ci sono motivi di urgenza clinica. Nello stesso tempo, La invito comunque a sottoporsi ad una visita proctologica e quindi si potrà decidere con maggior precisione gli eventuali ulteriori accertamenti ai quali sottoporLa . Adesso purtroppo La devo lasciare perché mi stanno chiamando all'altro telefono! Arrivederci, L'aspetto! PAZIENTE: Arrivederci, grazie Dottore! Prenoterò sicuramente una visita proctologica al CUP dell'Ospedale. |